
Dopo il disastro nucleare avvenuto a
Fukushima nel 2011, il Giappone si è sbracciato per ripristinare gli equilibri della situazione energetica puntando sulle
rinnovabili.
NPD Solarbuzz, fra le maggiori società di ricerca al mondo incentrate sul fotovoltaico, in un recente report ha affermato che quest’anno il Paese nipponico registrerà una crescita esponenziale della produzione di
energia solare (ameno del 50% rispetto al 2012).
Fra gli ultimi progetti green è infatti in cantiere una grande
centrale fotovoltaica dalla potenza installata di 400 MW, che si accinge a divenire una delle maggiori dell’intero Giappone. Il parco solare è in fase di realizzazione presso un’isola vicina a
Sasebo, cittadina situata nel Sud del Paese, e già ha permesso la creazione di 150 nuovi posti di lavoro.
La mega installazione fotovoltaica costerà all’incirca 1,1 miliardi di dollari e sarà costruita grazie a un consorzio di aziende in cui rientra anche la società tedesca “
Photovolt Development Partners”.
Si tratta di un progetto importante che porterà un bel contributo al risparmio energetico della nazione, evitando al contempo l’emissione nell’aria di una buona quantità di anidride carbonica.
L’energia prodotta dall’impianto sarà acquistata, stando a un accordo già siglato, dalla società giapponese “Power Kyushu Electric”, che la rivenderà a sua volta a Sasebo. L’energia sarà fornita attraverso un
collegamento sottomarino fra l’isola e la cittadina.