
Le
lanterne fotovoltaiche sono la soluzione ideale per illuminare terrazze e giardini, soprattutto se puntate al risparmio energetico e non vi piace vedere cavi elettrici in giro. In estate, quando si trascorre molto tempo all’aperto, questo tipo di lampade riscuote maggior successo.
Si tratta di prodotti in commercio già da anni, che permettono concretamente di abbattere i costi delle bollette elettriche. Possono essere sfruttare anche per l’illuminazione di spazi interni, divenendo un’alternativa originale alle classiche
abat-jour.
Ma come funzionano le
lanterne fotovoltaiche? Sono alimentate completamente dalla luce del sole, poiché dotate di piccoli pannelli fotovoltaici che permettono l'accumulo di energia durante il giorno, in modo che possa alimentare le lampade quando fa buio.
Molto resistenti al calore e all’umidità, perché costruite con materiale sintetico, in genere si accendono automaticamente al tramonto grazie a dei
sensori fotosensibili. Di lampade fotovoltaiche ormai in commercio ce ne sono tantissime, differenti nel modello e nel prezzo. Alcune hanno delle forme divertenti, come quelle di ranocchi o nani da giardino.
In media con circa 30 euro si può acquistare un kit da quattro lampade. Un modello originale ed utile è quello dotato di un cavo che permette di ricaricare piccoli
dispositivi mobili (smartphone, tablet, MP3 ecc.).
Questa
eco-lanterna possiede un doppio pannello fotovoltaico e una batteria d’accumulo che con una ricarica la dà autonomia per 6/8 ore. Il costo? Attualmente sul web si trova a 49 euro.