
Non è solo e semplicemente una questione di sole splendente in permanenza: il fatto che al sud ogni
impianto fotovoltaico produca mediamente di più di quelli situati al nord denota anche una maggiore efficienza delle strutture, nonché investimenti più convinti.
E infatti, secondo i dati di Convert Italia, che da trent’anni basa le sue indagini specializzate su un’attenta osservazione, le performance migliori provengono dalla
Puglia e dalla
Sicilia. La misurazione è stata effettuata mettendo in rapporto la potenza teorica delle installazioni con quella effettiva e analizzando circa 500.000 strutture in tutto il Paese (per un totale di 16.420 megawatt).
I 1477 megawatt prodotti in media a Brindisi fanno del capoluogo salentino la prima città nostrana fra quelle che usano proficuamente i
pannelli solari. Segue Trapani con 1464 megawatt, tallonata da Lecce con 1455.
Quasi stessa cifra per Ragusa, mentre leggermente indietro ci sono (nell’ordine) Viterbo (primo centro del Lazio, dunque) e Siracusa, e poi ancora Taranto e la recente provincia di Barletta-Andria-Trani. La classifica dei primi dieci è chiusa da Foggia e Agrigento.
Ravenna e Grosseto, se intendiamo spingerci più a settentrione, non arrivano prima – rispettivamente – della diciassettesima e ventesima posizione, e Rovigo, ventiquattresima, tiene alta la bandiera del Veneto.
Benevento risulta la località meno “in forma” del
Mezzogiorno (da questo punto di vista); invece il poco ambito fanalino di coda dell’intera lista spetta incredibilmente a Genova.